L’iniziativa “Italiano in biblioteca per bimbi stranieri”, fa parte di un più ampio progetto per l’inclusione di bambini e ragazzi di origine straniera come supporto alla gestione di classi sempre più plurilingui e multiculturali.
Sono circa trenta gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, provenienti da Ucraina, Romania, Albania, Sri Lanka, Perù, Macedonia, Malì Senegal, ad aver preso parte a questa prima edizione, tre le scuole primarie coinvolte – De Amicis, Convitto Nazionale e Anna Frank – e altrettante le scuole secondarie – Istituti comprensivi Fermi, Mestica e Dante Alighieri.
Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo diretto da John McCourt ha messo e continuerà a mettere a disposizione il proprio capitale di conoscenze e competenze, consolidato nell’esperienza pluriennale del master in “Didattica dell’italiano L2/LS in prospettiva interculturale. “
Una bellissima emozione” è il commento dell’assessore alla Cultura Katuscia Cassetta che ringrazia in modo speciale il personale della Biblioteca Mozzi Borgetti, i dirigenti scolastici e i docenti che hanno aderito e soprattutto agli insegnanti e tutor dell’Università di Macerata.